Il D.Lgs. n. 28/2010, all’art. 5, comma 1, ha reso obbligatorio il tentativo di conciliazione per i giudizi aventi ad oggetto il risarcimento danni derivante da responsabilità professionale medica. A far data dal 20/03/2012, il tentativo di conciliazione diventerà obbligatorio anche per i giudizi aventi ad oggetto il risarcimento danni derivante dalla circolazione di veicoli e natanti.
Entrambe le tipologie di controversie sono caratterizzate dalla necessità di procedere alla liquidazione di un danno che, per la natura del diritto leso (il diritto all’integrità psicofisica), sfugge ad una precisa quantificazione monetaria.
Tale categoria di danno, inoltre, proprio perché colpisce un bene della vita incommerciabile, mette in crisi il sistema risarcitorio tradizionale ed evidenzia i limiti, in termini di effettiva soddisfazione di chi chiede giustizia, del processo stesso. Attribuire una somma di denaro come reintegrazione di un bene privo di controvalore pecuniario è palesemente contraddittorio.
Se la tutela del diritto, mediante l’attribuzione di un risarcimento in denaro, non porta ad un miglioramento delle condizioni, materiali e spirituali, del soggetto passivo dell’illecito aquiliano, la mediazione, volta a tutelare più gli interessi che i diritti (i quali molto spesso non coincidono), può veramente alleviare la condizione di chi si confronterà, per il resto della sua esistenza, con una limitazione delle sue capacità psicofisiche.
Il workshop è rivolto agli avvocati, ai medici legali e a tutti gli altri professionisti chiamati ad assistere i propri clienti nella mediazione di controversie relative al danno alla persona per illustrare loro le novità normative, discutere e valutare, grazie anche all’esperienza di chi pratica quotidianamente i sistemi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), le potenzialità dei nuovi strumenti messi a disposizione dal Legislatore per dirimere la conflittualità. Un’esperienza “utile”, basata su metodi d’apprendimento innovativi e interattivi che da sempre caratterizzano l’offerta di ADR Center.
Latina, 29 settembre2011 – h. 15.30 – 18.30 – Hotel “Europa” – Via Emanuele Filiberto, 14
Programma
- Registrazione dei partecipanti
- L’obbligatorietà del tentativo di conciliazione nei giudizi in materia di RC medica e il rinvio per RC auto
- L’aumento del contenzioso in tema di responsabilità medica e il ruolo della mediazione quale strumento alternativo per farvi fronte
- I soggetti della mediazione: medico, struttura ospedaliera e compagnia assicurativa
- La carenza di informazioni ai fini del consenso informato nella prestazione medica
- La quantificazione del danno nella mediazione
RELATORE
Avv. Roberta Calabrò, Mediatore di ADR Center – JAMS International
MODERATORE
Avv. Alessandro Tosti, Mediatore di ADR Center – JAMS International
PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:
Resolution Center di Latina
Via Emanuele Filiberto, 9
Tel 0773 473511
Fax 0773 41354
E-mail latina@adrcenter.com
PER ISCRIVERSI:
Spedire il modulo via fax al numero 0773 413540
oppure comunicare la propria adesione via e-mail
all’indirizzo latina@adrcenter.com
Come mediatore abilitato c/o ADR a Roma nel febbraio 2011, specialista medico legale, mi chiedo se l’esperienza verrà ripetuta in una sede per me più accessibile in Toscana.
Grazie
Brunero Begliomini