In conformità a quanto previsto dalla riforma Cartabia il tribunale di Milano invita i professionisti a presentare domanda per iscriversi nel nuovo elenco dei mediatori familiari
Elenco mediatori familiari
In conformità a quanto previsto dagli artt. 12 bis e ss. disp. att. c.p.c., il tribunale di Milano invita i professionisti che intendono iscriversi nell’elenco dei mediatori familiari a presentare istanza entro il 16 giugno 2023, utilizzando il modulo diffuso dallo stesso tribunale unitamente al provvedimento (n. 58/2023) per la costituzione del nuovo elenco.
Mediazione familiare e riforma Cartabia
Il tribunale attua così le novità introdotte in materia di mediazione familiare dalla riforma Cartabia (D.Lgs. n. 149/2022) che prevedono, appunto, che in ogni tribunale venga istituito un elenco di mediatori familiari e che saranno operative dal 30 giugno prossimo.
L’elenco è permanente e ogni quattro anni un comitato – presieduto dal presidente del tribunale e composto dal procuratore della Repubblica e da un mediatore familiare designato dalle associazioni professionali di mediatori familiari inserite nell’elenco tenuto presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex ministero dello Sviluppo Economico) – provvede alla revisione del medesimo eliminando coloro i quali non hanno più i requisiti previsti ovvero siano impediti ad esercitare l’ufficio e inserendo quelli che ne hanno fatto domanda.
Requisiti elenco mediatori familiari
Tra i requisiti previsti per l’iscrizione nell’apposito elenco: l’iscrizione da almeno 5 anni a una delle associazioni professionali di mediatori familiari, un’adeguata formazione e una specifica competenza nella disciplina giuridica della famiglia nonché in materia di tutela dei minori e di violenza domestica e di genere; una condotta morale specchiata.
Come fare domanda
I professionisti interessati, nel rispetto delle prescrizioni previste dagli artt. 12 quater e 12 quinquies disp. att. c.p.c. devono inviare domanda a mezzo pec all’indirizzo:prot.tribunale.milano@giustiziacert.it entro il 16 giugno 2023.
Occorre utilizzare preferibilmente l’allegato domanda d’iscrizione, trasmettendolo in formato pdf munito di sottoscrizione autografa o firma digitale, in formato pdf-PAdES (con firma visibile) unitamente agli allegati ivi indicati in copia semplice (estratto atto di nascita, certificato casellario giudiziale, certificato di residenza, attestazione rilasciata dall’associazione professionale, ecc.).
Il comitato
Le domande di iscrizione saranno esaminate dal comitato e il bando invita, ai fini della costituzione del comitato stesso, il procuratore ad esercitare la potestà di delega riferita alla funzione di componente effettivo e di comunicare un eventuale supplente e le associazioni dei mediatori familiari a comunicare il nominativo di un loro rappresentante e di un supplente.