Grande risposta dei paesi MEDA coinvolti alla prima importante seduta di training organizzata dal consorzio vincitore del progetto della Comunità Europea “Promoting International Arbitration and Other Alternative Dispute Resolution in MEDA Countries”.
Gli esperti stanno difatti tenendo proprio in questi giorni a Istanbul, grazie anche alla preziosa collaborazione dei partner del consorzio e di esperti sul campo, due importanti workshop, il primo rivolto a professionisti in campo commerciale ed il secondo ad esperti in campo legale.
Giuseppe De Palo – Presidente di ADR Center, e Gilles Blanchi – Team Leader del progetto e responsabile dei programmi internazionali di ADR Center, durante la prima sessione, dopo una introduzione e uno sguardo generale sullo stato attuale di sviluppo del progetto, hanno parlato ampiamente delle dispute a livello commerciale attraverso dibattiti stimolanti e video contenenti simulazioni pratiche di conciliazioni. La seconda fase è stata, invece, dedicata all’analisi, attraverso lo studio di dati empirici, della situazione in Europa e di quella in Turchia e Israele.
Il secondo workshop, attualmente in corso, vede anche l’intervento di Kemal Dayinlarli – avvocato e docente presso la facoltà di Giurisprudenza della Atilim University di Ankara – e di Michael Tsur – Direttore del Mediation and Conflcit Resolution Institute di Gerusalemme.
In questo secondo appuntamento l’attenzione si focalizzerà sulle tecniche di risoluzione delle controversie a livello stra-giudiziale in Europa e, in particolare, sulla loro crescente rilevanza nelle comunità turche e israeliane. Si discuterà , pertanto, della cultura e pratica dell’arbitrato in campo legale in Europa, del ruolo delle istituzioni in materia di arbitrato e dei requisiti di successo quali indipendenza, trasparenza e rispettabilità .
Il prossimo appuntamento è fissato per il 5 e 6 dicembre a Rabat, e per l’8 e 9 dicembre a Casablanca, che vedrà la partecipazione di professionisti provenienti dalla Tunisia, dall’Algeria e da diverse regioni del Marocco.