Massiccia partecipazione di esperti in campo legale e commerciale e imprenditori di importanti aziende locali ai due workshop organizzati dal consorzio vincitore del progetto della Comunità Europea “Promoting International Arbitration and Other Alternative Dispute Resolution in MEDA Countries”in collaborazione con il CMAP (Centre de Mèdiation et d’Arbitrage de Paris).
Gli esperti hanno infatti terminato la scorsa settimana due intense sedute di training. La prima si è tenuta a Rabat, rivolta al target dei businessman sul tema “Prevenire e risolvere efficacemente le liti in campo commerciale”. La seconda, invece, a Casablanca su “L’interesse per la risoluzione alternativa delle controversie per la comunità giuridica dei paesi del Maghreb”.
Nelle prime due giornate Gilles Blanchi – Team Leader del progetto e responsabile dei programmi internazionali di ADR Center e Sophie Henry – Adviser European Programs Manager del CMAP (Centre de Mèdiation et d’Arbitrage de Paris), hanno ampiamente esposto, attraverso la presentazione di casi pratici, la situazione dell’ambiente giuridico e legislativo in Europa, descrivendo i principali metodi di risoluzione dei conflitti e gli ostacoli che a tutt’oggi ancora si incontrano nel campo.
Durante il secondo appuntamento, invece, Giuseppe De Palo – Presidente di ADR Center, sempre coadiuvato da Sophie Henry, ha trattato il tema delle tecniche di risoluzione delle controversie a livello stra-giudiziale in Europa e, in particolare, attraverso la diretta testimonianza degli intervenuti, si è parlato della situazione delle comunità tunisine, algerine e marocchine. Si è discusso, ancora della cultura e pratica dell’arbitrato in campo legale in Europa, del ruolo delle istituzioni in materia di arbitrato e dei requisiti di successo quali indipendenza, trasparenza e rispettabilità .
Il prossimo appuntamento è fissato per la fine del mese di marzo ad Amman, e vedrà la partecipazione di professionisti provenienti dai rimanenti paesi MEDA: Libano, Palestina, Egitto, Siria e Giordania.