Come si presenta il ricorso all’Arbitro bancario e finanziario per risolvere in via stragiudiziale le controversie con banche e istituti finanziari
ABF: l’Arbitro Bancario e Finanziario
L’ABF ossia l’Arbitrato Bancario Finanziario è un organismo nato nel 2009 che si occupa di risolvere in via stragiudiziale le controversie che possono nascere in conseguenza dei rapporti tra clienti, istituti bancari e intermediari finanziari.
Si tratta di uno strumento decisamente più snello ed economico rispetto all’avvio di una causa giudiziale.
Vediamo in questa trattazione come si presenta il ricorso in modalità telematica a tale organismo.
Registrazione al portale ABF
Il primo passo per presentare il ricorso all’ABF è la registrazione al portale, che si effettua facilmente.
Basta cliccare in alto a destra la voce “Area Riservata”, passaggio grazie al quale si apre la pagina in cui si effettua la registrazione per la prima volta cliccando sul pulsante “Registrati” o dalla quale si accede una volta effettuata la registrazione, cliccando sul pulsante “Accedi”.
La registrazione al portale prevede l’inserimento di alcuni dati fondamentali come il nome, il cognome, l’indirizzo email o pec e il numero di cellulare e la consueta autorizzazione per il trattamento dei dati personali.
L’indirizzo email è importantissimo perché è proprio sulla casella di posta che si riceve il link per completare la registrazione, che va ripetuta se entro 72 ore la procedura non viene perfezionata.
Dopo la registrazione, l’accesso al portale prevede, dopo l’inserimento della password e del nome utente, la ricezione di un sms per l’accesso all’area riservata.
Compilazione del ricorso
Effettuato l’accesso nella propria area riservata è necessario cliccare sulla voce “crea il tuo ricorso”, specificando per chi si presenta, ossia per se stessi, per una società o per un soggetto incapace (minore, interdetto, inabilitato).
Se si agisce per qualcun altro occorre caricare il documento d’identità del soggetto, se invece ci si avvale di un libero professionista occorre caricare la procura speciale conferita allo stesso.
Passando alla compilazione del ricorso occorrerà altresì indicare se il soggetto ricorrente è un consumatore oppure no, dopodiché si dovranno fornire alcune indicazioni sul reclamo che si è già provveduto a inoltrare all’intermediario.
Si dovrà poi specificare l’eventuale presenza di uno o più cointestatari e indicare l’intermediario contro il quale si intende agire.
Nella parte dedicata alla controversia si deve descrivere il motivo del ricorso e le domande che si rivolgono all’ABF, caricando la documentazione che le supporta.
Si passa poi alla fase del pagamento e dell’identificazione, in cui si deve procedere al caricamento del documento d’identità di chi presenta il ricorso e la ricevuta attestante il versamento del contributo di 20 euro.
Invio del ricorso
Prima di procedere all’invio è necessario sapere che ogni passaggio della compilazione è visibile grazie a una barra di progressione, che è possibile tornare alla schermata precedente e anche interrompere la compilazione in ogni momento.
In caso di errori, la bozza del ricorso può essere cancellata selezionando la voce “Cancella la bozza” che si palesa in un menu a tendina cliccando sul pulsante “Azioni” in alto a destra della barra di compilazione.
Conclusa la fase della compilazione appare una schermata con il riepilogo, che offre la possibilità di apportare le modifiche necessarie al ricorso e ai documenti allegati.
In questa schermata compare anche l’Arbitro Bancario e Finanziario competente a decidere il ricorso, che sarà inviato cliccando sul pulsante riportante la voce “Trasmetti il ricorso”.
Passaggio quest’ultimo che preclude ogni ripensamento e modifica a quanto presentato.
L’invio del ricorso sarà confermato da una comunicazione email, sarà poi la Segreteria a trasmettere il ricorso all’intermediario contro cui si agisce.
Tutto l’iter del ricorso potrà essere visionato grazie alla barra di progressione presente all’interno dell’area riservata, in cui si ricevono le comunicazioni sulle azioni da compiere ai fini del corretto andamento della procedura.