A partire dal 1 gennaio del2003, in California, nuovi standard di condotta verranno applicati a tutti i conciliatori che lavorano presso le Corti in ogni controversia in materia civile.
Vengono fissati nuovi standard minimi di comportamento tesi a guidare la condotta dei conciliatori, ad informare e proteggere le parti e ad aumentare la pubblica fiducia nelle procedure alternative di risoluzione delle liti e nei conciliatori accreditati.
I professionisti iscritti nell’apposito ruolo dei conciliatori saranno sottoposti al controllo delle Corti, dotate di specifici poteri investigativi. In particolare, le Corti sono autorizzate a intraprendere diverse azioni contro il conciliatore, che vanno dal richiamo alla rimozione, fino alla proibizione assoluta di svolgere future conciliazioni per coloro che si rendano responsabili delle violazioni più gravi.
Ai conciliatori saranno richiesti speciali obblighi di preparazione professionale, di informare circa la volontarietà di ogni fase della procedura, di imparzialità , con uno specifico dovere di ritirarsi dalla conciliazione nel caso in cui sorgano conflitti di interesse, e di garantire l’estrema confidenzialità su ogni informazione di cui siano venuti a conoscenza.