L’assemblea legislativa del Mississippi sta esaminando una proposta che richiederebbe l’esperimento di un tentativo obbligatorio di conciliazione per le cause di risarcimento dei danni derivanti da illeciti extracontrattuali, e in particolare per le lesioni personali. Fino ad oggi, altre proposte in questo senso non erano mai arrivate alla conclusione dell’iter.
Secondo Sid Davis, avvocato e conciliatore attualmente presidente della sezione ADR dell’Ordine degli avocati del Mississippi, l’approvazione della legge rischierà ancora di essere osteggiata prima del voto.
Il testo della proposta prevede che il tentativo di conciliazione venga esperito preliminarmente alla citazione in giudizio. Durante il procedimento di conciliazione la prescrizione dei diritti sarà sospesa.
I conciliatori saranno scelti da una lista creata appositamente dall’Ordine, composta da avvocati che pratichino da almeno 5 anni. Se il tentativo di conciliazione precontenzioso non avrà esito positivo, l’attore potrà iniziare l’azione in giudizio una volta che siano trascorsi 90 giorni. Nel corso del giudizio non è però escluso che si possa tentare nuovamente la conciliazione, sia per iniziativa delle parti che del giudice.