Un gruppo di lavoro dell’American Bar Association si è riunito per definire l’estensione del concetto di Practice of Law – “esercizio della professione legale”- ed è giunto a concludere che la conciliazione non rientra in tale definizione.
Bruce Meyerson, Presidente del Section of Dispute Resolution dell’ABA, ha dichiarato che tale Task Force ha inserito nella versione finale del rapporto una nota a piè di pagina, ove si chiarisce che l’intervento di un terzo neutrale in una procedura di conciliazione non può essere definito come esercizio della professione legale.
Ha chiarito inoltre Meyerson che il gruppo di lavoro, seguendo i suggerimenti del Section of Dispute Resolution, ha evidenziato le differenze tra i servizi forniti da un conciliatore e quelli forniti da un avvocato quale rappresentante legale della parte.
Il conciliatore, infatti, sempre secondo la Section of Dispute Resolution, dovrebbe chiarire alle parti che durante la procedura di conciliazione egli non può agire da rappresentante di una delle parti e pertanto non può fornire loro consulenza legale.