Un gruppo di lavoro composto da conciliatori e provider di ADR, con l’assistenza e la collaborazione della Direzione Generale di Giustizia e affari interni (Unità C1: Giustizia civile) della Commissione europea, ha elaborato un codice di condotta europeo per conciliatori.
Il codice, da applicarsi a tutti i tipi di conciliazione in materia civile e commerciale, stabilisce una serie di principi ai quali ogni conciliatore può volontariamente decidere di attenersi, sotto la propria responsabilità . Lo stesso vale per enti che forniscono servizi di conciliazione i quali possono avvalersi del codice chiedendo ai propri conciliatori di rispettarne i principi.
Enti fornitori di servizi di conciliazione possono predisporre codici più dettagliati adattandoli al proprio contesto, ai tipi di servizi di conciliazione offerti o alle specifiche aree di competenza (in materia familiare, di consumo, ecc.).
Il codice di condotta europeo verrà lanciato per la prima volta a Bruxelles durante una conferenza prevista per gli inizi di luglio. L’evento, la cui partecipazione è aperta al pubblico, rappresenta l’ultima tappa dell’elaborazione del codice. In tale occasione, infatti, sarà presentata una lista di conciliatori ed enti che avranno fino a quel momento informato la Commissione di volersi attenere al codice. Al termine dell’incontro di luglio, la lista sarà modificata in base a nuovi soggetti o organismi che avranno manifestato il medesimo interesse.
Maggiori informazioni circa l’evento, saranno presto disponibili sul sito della Direzione Generale di Giustizia e affari interni.
In allegato l’ultima versione del codice elaborata a seguito dell’incontro del gruppo di lavoro riunitosi il 25 marzo 2004.