Si profila sempre più come un evento di portata mondiale la conferenza Prevenire e gestire le liti commerciali internazionali nel Mediterraneo, che il 28 e 29 settembre riunirà a Roma esperti di ADR provenienti da cinque continenti.
Si profila sempre più come un evento di portata mondiale la conferenza Prevenire e gestire le liti commerciali internazionali nel Mediterraneo, che il 28 e 29 settembre riunirà a Roma esperti di ADR provenienti da cinque continenti.
In due giorni di intensa attività, arbitri e conciliatori di caratura internazionale si confronteranno con esponenti politici e rappresentanti della comunità forense e degli affari di oltre 40 paesi dell’area euro-mediterranea, in una discussione ai massimi livelli sullo stato dell’arte e sul futuro sviluppo dell’ADR, soprattutto in riferimento alle liti commerciali internazionali. Alla conferenza parteciperanno anche esponenti della Comunità europea e di organizzazioni internazionali quali la World Bank e l’International Finance Corporation.
A conclusione dei lavori, inoltre, un forum di discussione mondiale riunirà le più importanti organizzazioni di risoluzione alternativa delle controversie, in un’occasione unica di incontro e dibattito tra addetti ai lavori.
Questa importante conferenza internazionale s’inserisce all’interno del progetto triennale della Commissione europea Promotion of International Commercial Arbitration and Other ADR Techniques in MEDA Countries affidato nel 2005 a un consorzio internazionale guidato da ADR Center SpA, con lo scopo di promuovere gli investimenti stranieri e il commercio internazionale tra le sponde Nord e Sud del Mediterraneo, attraverso il potenziamento delle procedure di risoluzione alternativa delle controversie nei 10 paesi MEDA (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia).
Il programma dettagliato della conferenza e il modulo d’iscrizione sono on-line all’indirizzo www.adrmeda.org/romeconference07. La partecipazione alla conferenza è limitata e saranno accettate iscrizioni fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti.