L’atteso Rapporto Gibbons sulla risoluzione delle controversie di lavoro, commissionato dal ministro Alistar Darling per il Department for Trade and Industry britannico, ha concluso che l’attuale regolamentazione in materia di controversie di lavoro è poco efficace.
Il rapporto raccomanda il ricorso a misure di risoluzione delle controversie più semplici, meno costose e più flessibili. I risultati dell’indagine indipendente suggeriscono in primo luogo l’istituzione di un servizio gratuito di risoluzione preventiva delle controversie e di conciliazione per quei casi in cui la risoluzione amichevole risulti possibile.
Tra le altre principali raccomandazioni del rapporto vi sono l’abrogazione delle procedure di licenziamento previste dalla legge, la semplificazione della forma degli atti giudiziari in materia e il rafforzamento dei poteri del tribunale nella determinazione e nell’allocazione dei costi del giudizio, includendo tra i parametri di valutazione anche il comportamento delle parti nel raggiungimento di un accordo o nella risoluzione amichevole della controversia.
Michael Gibbons ha affermato che “lo scopo principale delle raccomandazioni è quello di rendere la risoluzione delle controversie più efficace e tempestiva possibile. Ciò garantirebbe una maggiore armonia nell’ambiente di lavoro e nello sviluppo delle carriere personali, oltre a una riduzione degli oneri a carico dei datori di lavoro, dei dipendenti e dello stato”.
Il Department for Trade and Industry ha accolto positivamente il rapporto e ha richiesto una consultazione con i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori.