Come noto, il DL 18 del 2020, convertito in legge dalla L. 27/2020 (pubblicata sulla G.U. del 29 aprile 2020), è intervenuto in modo importante sulle mediazioni telematiche e sulla facoltà del legale di certificare l’autografia del cliente, che non ha la possibilità di incontrare fisicamente. Il comma 20 bis dell’art. 83, tra le altre cose, ha stabilito che <<in caso di procedura telematica l’avvocato, che sottoscrive con firma digitale, può dichiarare autografa la sottoscrizione del proprio cliente collegato da remoto ed apposta in calce al verbale ed all’accordo di conciliazione>>.
Il successivo comma 20 ter ha stabilito che <<Fino alla cessazione delle misure di distanziamento previste dalla legislazione emergenziale in materia di prevenzione del contagio da COVID-19, nei procedimenti civili la sottoscrizione della procura alle liti può essere apposta dalla parte anche su un documento analogico trasmesso al difensore, anche in copia informatica per immagine, unitamente a copia di un documento di identità in corso di validità, anche a mezzo di strumenti di comunicazione elettronica. In tal caso, l’avvocato certifica l’autografia mediante la sola apposizione della propria firma digitale sulla copia informatica della procura.>>
Queste norme, al di là di possibili critiche, rendono indispensabile, per il legale, munirsi di una procura che ne tenga conto, anche ai fini dell’esonero di responsabilità, ricordando comunque che si tratta di buone opportunità per il superamento dell’emergenza e non solo. Ne forniamo di seguito un modello.
DELEGA
Io sottoscritto, ………….. nato a……….. il…………, CF ……………, residente a …………… delego l’avv…………, PEC ………………., presso lo studio del quale in …………., Via ………………….… eleggo domicilio, a rappresentarmi e difendermi nella presente controversia relativa a…………………………, conferendogli ogni più ampia facoltà di legge, comprese le facoltà di negoziare anche nella procedura di mediazione, transigere, conciliare, incassare, sottoscrivere verbali di mediazione anche in forma telematica, rinunciare agli atti, ed accettarne la rinuncia, farsi rappresentare, assistere e sostituire, eleggere domicili, ed assumendo sin d’ora per rato e valido l’operato del suddetto legale. Dichiaro di essere stato reso edotto circa il grado di complessità dell’incarico che con la presente conferisco, nonché di avere ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento sino alla conclusione dell’incarico.
La presente procura, ai sensi dell’art. 83 comma 20 bis e 20 ter del D.L. 18/2020, convertito nella legge 27/20, viene redatta su documento analogico trasmesso al difensore, anche in copia informatica per immagine, unitamente a copia di un documento di identità in corso di validità, anche a mezzo di strumenti di comunicazione elettronica. Autorizzo quindi, ai sensi delle citate norme, l’avv…………….… a certificare l’autografia della mia sottoscrizione mediante la sola apposizione della propria firma digitale sulla copia informatica della procura e a dichiarare autografa la mia sottoscrizione, nella procedura di mediazione, nel caso in cui io sia collegato da remoto ed apponga in calce al verbale ed all’accordo di conciliazione, esonerandolo espressamente da qualsivoglia responsabilità.
Acconsento al trattamento dei dati personali, giudiziari e sensibili e dichiaro di aver ricevuto l’Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo 679/2016.
Luogo……………….., lì …………………… Firma……………………………..
Vera e autentica la firma
Avv. …………