Il Servizio sanitario nazionale britannico ha versato complessivamente 3,6 milioni di sterline di risarcimenti alle famiglie coinvolte nello scandalo degli organi. Più di 1.270 persone sono state risarcite perchè gli organi dei propri cari erano stati utilizzati a fini di ricerca senza il loro consenso.
La conciliazione fra il Servizio sanitario e le famiglie è stata facilitata dal Centre for Effective Dispute Resolution di Londra. L’accordo di conciliazione ha consentito ad ogni famiglia di ricevere più di 2.900 sterline (circa 4.000 Euro). Il Servizio sanitario pagherà inoltre 1,7 milioni di sterline per le spese legali.
Un portavoce del servizio sanitario nazionale ha affermato che la vicenda può ora ritenersi chiusa. La conciliazione ha consentito alle famiglie di trovare una soluzione moralmente accettabile, e ha contribuito a portare maggiore chiarezza nel rapporto tra ospedale e familiari nella fase che segue la morte di un paziente.