Dal sito della Commissione europea. La direttiva 2008/52/CE relativa a determinati aspetti della mediazione in materia civile e commerciale (in appresso “direttiva sulla mediazione”) ha l’obiettivo di facilitare l’accesso alla risoluzione alternativa delle controversie e di promuovere la composizione amichevole delle medesime incoraggiando il ricorso alla mediazione e garantendo un’equilibrata relazione tra mediazione e procedimento giudiziario. Si applica alle controversie transfrontaliere in materia civile e commerciale.
La direttiva sulla mediazione punta a garantire la qualità della mediazione mediante codici di condotta, la formazione dei mediatori e altre norme di qualità, facilitare il ricorso alla mediazione, nonché assicurare l’esecutività degli accordi risultanti dalla mediazione, la riservatezza delle informazioni riguardanti il procedimento di mediazione, il rispetto dei termini di prescrizione o decadenza durante il procedimento di mediazione e la divulgazione al pubblico di informazioni sulle modalità per contattare i mediatori.
A norma dell’articolo 11 della direttiva sulla mediazione, la Commissione è tenuta a presentare una relazione sull’applicazione della direttiva. A tal fine, la Commissione ritiene opportuno indire la presente consultazione pubblica. Il questionario si rivolge al più vasto pubblico possibile, poiché la Commissione europea ritiene importante raccogliere pareri e contributi da tutti gli interessati, siano essi singoli individui, mediatori, professionisti del diritto, studiosi, organizzazioni, tribunali, autorità nazionali o Stati membri. Questo approccio è in linea con i principi di semplificazione legislativa della Commissione. Anche i non esperti possono rispondere a tutte le domande che desiderano.
Esiste infatti la possibilità di rispondere soltanto ad alcune delle domande. Per un’analisi ottimale delle risposte ricevute, i rispondenti sono invitati a fornire alcune informazioni essenziali. Il questionario può essere compilato online; alla fine è anche possibile caricare un documento distinto con ulteriori osservazioni.
Servizio competente: Commissione europea, DG Giustizia, Unità A1 – Politiche di giustizia civile
E-mail: JUST-CIVIL-COOP@ec.europa.eu
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1 commento
La mediazione sta crescendo con molta fatica. Sicuramente l’aver reso il primo incontro solo di programmazione non aiuta, e, avendo molti Avvocati hanno ancora un atteggiamento ostile nei confronti di questo istituto, viene vissuto come non come un’opportunità ma come un inutile fardello a carico dei clienti.
Manca la cultura della mediazione che andrebbe insegnata nelle scuole a partire dall’asilo, ma sarebbe già un primo passo introdurre qualche corso di formazione nelle scuole superiori dove si trovano i ragazzi che si affacciano allo studio universitario o al mondo del lavoro.