Il “Program on Negotiation”(“PON”) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Harvard ha attribuito il premio “Great Negotiator”2002 all’Ambasciatore Lakhdar Brahimi, inviato speciale in Afghanistan del Segretario Generale delle Nazioni Unite.
Brahimi, nato in Algeria, ha trascorso oltre 40 anni di carriera a tentare di persuadere i popoli del mondo alla collaborazione per la pace. Con la sua opera di conciliatore, ha contribuito più volte a risolvere conflitti sanguinosi, come nel caso dell’accordo di Taif, con il quale si è conclusa la guerra civile in Libano, o nelle numerose missioni nei “punti caldi”del continente africano, Afghanistan, Yemen, Liberia, Sudan, Nigeria, Sud Africa. Oltre ad essere autore di un importante studio sulle missioni delle Nazioni Unite, il “rapporto Brahimi”, il diplomatico algerino ha inoltre svolto un ruolo di primo piano nella questione afgana, organizzando la conferenza di Bonn.
Il PON premia ogni anno personaggi che hanno avuto un ruolo importante nel campo della negoziazione e della risoluzione delle controversie. Autorevole esponente del PON è il professor Michael Wheeler, direttore scientifico di ADR Center.